Nella pianura veneta, a circa 30 km da Venezia, sorge la città di Treviso. Fondata in epoca molto antica, urbanizzata in età romana, nel centro storico presenta un impianto prevalentemente medievale, solidamente tracciato dal XIII secolo.

La vivacità culturale che caratterizza la città nel Trecento è documentata dalla notevole presenza di poeti e letterati. Tale contesto contribuisce allo sviluppo delle arti figurative. Ma è durante i quattro secoli di governo veneziano che l’immagine di Treviso riceve l’impronta originale che la rende nota come urbs picta, per la quantità e qualità delle facciate affrescate degli edifici del centro storico. Un patrimonio purtroppo in parte perduto, ma che può ancora essere scoperto e ammirato passeggiando con uno sguardo più attento.

Oggi Treviso si propone come una accogliente e tranquilla città, ideale da percorrere a piedi, con le sue viuzze, i suoi portici, le sue piazze, il fiume Sile con la rete di canali che s’insinuano tra le strade, creando piacevoli suoni d’acqua, e che aggiungono fascino al centro storico, racchiuso dalle mura cinquecentesche.

Tra le opere e gli edifici di maggior pregio: gli affreschi del Pordenone e la pala con l’Annunciazione di Tiziano all’interno della Cappella Malchiostro del Duomo; il ciclo delle Storie di Sant’Orsola di Tomaso da Modena e le opere di Giovanni Bellini, Cima da Conegliano, Lorenzo Lotto, Paris Bordon, Jacopo Bassano, Giambattista Tiepolo nel museo di Santa Caterina; la chiesa domenicana di San Nicolò, con la celebre Sala del Capitolo affrescata da Tomaso da Modena; il restaurato Museo “Luigi Bailo”, sede della prestigiosa collezione permanente di arte moderna, che ha come fulcro la raccolta di opere di Arturo Martini.

Legenda

1. Palazzo Bomben
2. Ca’ Scarpa
3. Chiesa di San Teonisto
4. Casa Luisa e Gaetano Cozzi